LA COPPA VA A SAN MARCO
Gli undici serenissimi leoni scesi in campo, con i 3 goal di Faraoni, Hojlund e Arnautovic, iscrivono nella storia il nome del VENEZIA, che torna a casa vittorioso e sbarca in Piazza San Marco direttamente dal Bucintoro, scortato tra i canali da due ali di gondole e vaporetti festanti.
Sconfitti i sempiterni rivali Milanesi, dopo sei secoli di torpore Venezia sotterra di nuovo lo stendardo Ambrosiano e innalza sui cieli d'Italia il vessillo Rossodorato, simbolo d'eterna gloria che dall'Adriatico si dispiega sulla penisola. Un nome solo riecheggia tra le calli: Alberto Zaccheroni, nuovo Doge di Venezia.