In casa Milan è tempo di rivoluzioni.
TORNA il presidentissimo SILVIO BERLUSCONI. Il disamore verso la squadra è durato molto poco e senza che il signor LoVerde potesse proferir parola Silvio è tornato alla guida della società rossonera.
Le sue prime parole da neo-presidente son state :"cambiamo per tornare a vincere."
A cosa fosse riferita la parola "cambiamo" non è dato a sapere anche se il primo cambiamento c'è stato: è stato difatti presentato il nuovo allenatore
André Villas Boas.
Il giovane tecnico (classe 77) avrà il compito di ringiovanire e rinforzare la squadra per cercare di vincere nell'immediato e negli anni a venire.
Silvio Berlusconi ha descritto così il suo nuovo dipendente "ha stile, classe e sa lavorare molto bene sul campo. E' giovane e questo gli permetterà di entrare in sintonia con i ragazzi. E' il nuovo Mourinho.".
Cambiamenti anche in società.
Ariedo Braida torna nei panni di ds con Galliani e subito piazza il primo colpo. Babacar in comproprietà alla Juventus per 20 mln.
Nella serata di ieri inoltre sono arrivate numerose richieste per gli avanti rossoneri Amauri, Toni, Totti e Destro.
I bookmakers quotano Amauri e Totti come i più probabili partenti..
Villas ha anche comunicato ai giornalisti la formazione che schiererà domenica nella difficile gara contro la capolista Perugia. Molte le novità rispetto al passato
Amelia in porta.
Biava, maicon e paletta in difesa.
Veloso, marchionni palladino e seedorf.
cavani, borriello e il giovanissimo destro (all'esordio dal primo minuto).
a disposizioni:
abbiati cannavaro juan dzeuimaili fernandes toni amauri