REGOLAMENTO
1 - REGOLE GENERALI
a) Il campionato della Lega Fantacalcio della
Piazza inizia in concomitanza della 1a giornata del campionato di Serie A, e
termina alla 35a giornata dello stesso campionato.
b) E’ composto da 5 gironi di 7 partite l’uno. Gli
accoppiamenti vengono sorteggiati in estate prima dell’inizio del campionato.
Alla fine la 1a classificata è la squadra campione. L'ultima retrocede in serie
B. Il presidente la cui squadra retrocede deve cambiare la denominazione
sociale per l’anno successivo.
c) Le società hanno l’obbligo di portare a termine
le manifestazioni alle quali si iscrivono.
d) Nel caso una società si ritiri dal campionato e
non sia stato trovato un partecipante pronto a rilevare la gestione della
squadra lasciata libera, la squadra continuerà a rimanere in classifica,
vedendosi attribuire ogni giornata la somma dei punteggi dei giocatori che
hanno formato l’ultima formazione consegnata. Dopo 3 giornate in cui non viene
consegnata la formazione viene attribuito alla squadra il punteggio di 60.
e) La squadra che si ritira è comunque tenuta a
pagare i debiti dell'iscrizione al gioco.
2 - PENALIZZAZIONI
a) Ogni tipo di imbroglio prevede la
penalizzazione di punti in classifica da un minimo di 3 a un massimo di 20
punti e una multa sul bilancio della società da 30 a 200 milioni.
b) I punteggi delle squadre coinvolte in eventuali
brogli vengono conteggiati sulla prima formazione ritenuta valida
precedentemente consegnata.
c) Le penalizzazioni vengono decise a maggioranza
semplice del 50%+1 dai presidenti non coinvolti nei brogli.
3 - QUOTE PARTECIPATIVE E PREMI
a) L'iscrizione alla stagione prevede la spesa di
euro 40. Il ricavato dell'iscrizione verrà suddiviso poi tra le prime 3 squadre
qualificatesi al termine del campionato e della squadra vincitrice della Coppa
Italia. I premi saranno così composti:
1' POSTO CAMPIONATO: 175 €
2' POSTO CAMPIONATO: 70 €
3' POSTO CAMPIONATO: 35 €
1’ POSTO COPPA ITALIA: 40 €
4 - ROSE
a) Ogni squadra deve essere formata da 27
giocatori appartenenti al campionato italiano di Serie A della stagione in corso.
b) Per calciatori appartenenti alle squadre del
campionato italiano di Serie A si intendono quei calciatori tesserati per le
società della massima Serie italiana che abbiano ricevuto da parte della
società di appartenenza un numero di maglia.
c) E' ammesso che una società si presenti al
mercato con più o meno giocatori rispetto ai 27 ammessi, ma ogni rosa deve
essere obbligatoriamente così composta al termine immediato di ogni seduta di
mercato: 3 portieri, 8 difensori, 9 centrocampisti, 7 attaccanti.
d) Non è impedito ad un presidente detenere il
cartellino di un calciatore che nel corso della stagione di Serie A si sia
trasferito all'estero o in una squadra di categoria inferiore; allo stesso
modo, la squadra che detiene il cartellino di un calciatore squalificato può
decidere se aspettare il ritorno in campo dello stesso atleta.
e) Non è invece possibile acquistare in seduta
d'asta calciatori non militanti nel campionato di Serie A in corso.
5 - CAPITALE SOCIALE
a) Ciascuna società ha a disposizione per l’asta
di mercato estiva un capitale sociale di 200 milioni per acquistare i
calciatori. Stessa somma di denaro le viene erogata per l'asta del mercato
invernale. E' possibile che un presidente non faccia uso di tutto il proprio
capitale a disposizione. In questo caso i soldi rimanenti vengono sommati ai
soldi assegnati all’asta successiva.
b) In nessun caso, nell’arco di una stagione, una
squadra può spendere più del capitale sociale a propria disposizione. Non è
possibile che un presidente si presenti ad una seduta di mercato con il
bilancio in passivo.
c) Alla squadra retrocessa vengono assegnati 50
milioni extra per rafforzare il proprio organico.
6 - PRESTITI E CESSIONI
a) I prestiti non possono concludersi fino alla
prima sessione di mercato disponibile.
b) Non si possono fare prestiti dalla 17a giornata
fino alla sessione invernale di mercato e dalla 33a giornata in avanti.
c) I contratti hanno libera forma e negli stessi
possono essere contenute qualsiasi tipo di clausole.
d) I trasferimenti non sono soggetti a requisiti
di composizione, numero e ruolo della rosa di una squadra.
e) Una volta raggiunto un accordo per il
trasferimento di un giocatore, una delle parti interessate dovrà pubblicare sul
sito l'avvenuto passaggio di proprietà del cartellino.
f) Si precisa che qualora un presidente schieri
uno o più giocatori per una partita di
campionato rinviata prima di una sessione di mercato e ripresa dopo la suddetta
campagna acquisti, i giocatori che scendono in campo vengono ancora conteggiati
come appartenenti alla società. La stessa cosa vale per giocatori venduti o
prestati.
7 - GARA
a) La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall’allenatore tra i 27 appartenenti alla rosa.
a) La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall’allenatore tra i 27 appartenenti alla rosa.
b) Le formazioni possono essere schierate nei
seguenti moduli: 4-3-3; 5-3-2; 4-4-2; 5-4-1; 4-5-1; 3-4-3; 3-5-2.
c) La squadra che totalizza 5 punti di differenza rispetto all’avversaria vince la gara.
c) La squadra che totalizza 5 punti di differenza rispetto all’avversaria vince la gara.
d) La panchina è composta da 7 giocatori: 1
portiere e 6 giocatori scelti liberamente dall’allenatore.
e) Si possono effettuare un numero illimitato di
cambi.
8 - FORMAZIONE
a) Gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione inserendola nel sito e confermandola con un commento entro e non oltre un’ora prima della prima partita della giornata.
a) Gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione inserendola nel sito e confermandola con un commento entro e non oltre un’ora prima della prima partita della giornata.
b) L’orario è oltremodo tassativo. Una formazione
consegnata successivamente non può venire accettata neppure dal presidente
avversario.
c) All’inizio delle partite le formazioni di tutte
le squadre devono essere pubblicate.
d) E’ possibile dare la formazione in modo diverso
solo in casi del tutto eccezionali con l’autorizzazione della maggioranza dei
presidenti della Lega.
9 – MANCATA COMUNICAZIONE
a) Nel caso che un allenatore non comunichi la
formazione entro la scadenza stabilita, è considerata valida agli effetti della
gara la formazione comunicata la settimana precedente.
b) Nel caso che alla prima giornata di campionato
un allenatore non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, si
assegna alla suddetta squadra un totale d’ufficio equivalente a 60. Questo
punteggio potrà essere assegnato anche nelle giornate successive alla prima,
ovvero fino a quando detto allenatore comunicherà la sua formazione.
10 – ERRORI NELLA FORMAZIONE
a) Se un calciatore schierato in formazione non è
tesserato per quella squadra, viene considerato assente e tolto d’autorità
dalla formazione. A partite concluse al momento del calcolo del risultato viene
sostituito dalla prima riserva in panchina per quel ruolo.
b) Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto, al momento del calcolo del risultato, si toglie d’autorità dalla formazione il calciatore con il miglior punteggio tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza.
c) Se una squadra schiera più di 11 giocatori in campo le viene tolto d’ufficio il calciatore con il migliore punteggio.
b) Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto, al momento del calcolo del risultato, si toglie d’autorità dalla formazione il calciatore con il miglior punteggio tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza.
c) Se una squadra schiera più di 11 giocatori in campo le viene tolto d’ufficio il calciatore con il migliore punteggio.
d) Se una squadra schiera meno di 11 giocatori in
campo va a completare lo schieramento la prima riserva che dia luogo ad un
modulo valido partendo dagli attaccanti.
e) Se una squadra schiera il medesimo calciatore due o più volte tra i titolari, questo viene sostituito dalla prima riserva per quel ruolo.
e) Se una squadra schiera il medesimo calciatore due o più volte tra i titolari, questo viene sostituito dalla prima riserva per quel ruolo.
f) Se una squadra schiera il medesimo calciatore
sia in campo sia in panchina, gioca regolarmente in 11, ma il doppione
panchinaro viene tolto d’ufficio dalla formazione e l’allenatore gioca con una
riserva in meno.
11 - QUOTIDIANO
a) Per attribuire i voti delle formazioni
schierate si è decisa l’adozione del quotidiano “La Gazzetta dello Sport”.
b) Se per una qualunque ragione non è possibile
reperire i voti di una o più giornate, viene assegnando d’ufficio un 6 a tutti
i calciatori delle squadre in questione e si calcola l’esito della partita o
delle partite sulla base dei punti-azione (bonus e malus).
c) In caso di partite rinviate “La Gazzetta dello
Sport” non attribuisce gli assist; in questo caso sono conteggiati gli assist
della redazione del “Corriere dello Sport”.
12 - PARTITE SOSPESE E RINVIATE
a) Nel caso una o più partite del campionato di
Serie A vengano sospese o rinviate per una qualunque ragione (nebbia,
inagibilità del campo, ecc.) e di conseguenza non siano pubblicati i voti
relativi ai calciatori delle squadre coinvolte negli incontri sospesi le
formazioni di quella giornata vengono ‘congelate’ in attesa dei recuperi.
b) Nel caso una partita venga sospesa prima del
90’ e il quotidiano assegni comunque i voti ai calciatori, detti voti verranno
presi in considerazione. Verranno inoltre presi in considerazione i voti degli
eventuali altri calciatori che scenderanno in campo nel momento in cui la
partita verrà successivamente recuperata.
13 - PARTITE O GIORNATE POSTICIPATE
a) Nel caso una partita venga posticipata per una
qualunque ragione, per calcolare il risultato finale delle partite si congelano
le formazioni in attesa dei recuperi.
b) Nel caso in cui un’intera giornata di
campionato venga posticipata, qualunque possa esserne la causa, viene data la
possibilità di rifare le formazioni con le modalità stabilite al punto 8.
14 - MODALITA’ DI CALCOLO
a) L’esito della gara viene calcolato secondo le
seguenti modalità:
Il totale di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del voto e dei punti-azione.
Per voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Quotidiano Ufficiale.
Per punti-azione si intende la somma algebrica dei bonus e malus.
b) I bonus e i malus sono i seguenti:
+3 punti per ogni gol realizzato su azione, calcio piazzato o calcio di rigore;
+3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
+1 punto per ogni assist (valgono quelli indicati dalla Gazzetta dello Sport, nel caso la Gazzetta non dia gli assist verranno conteggiati quelli del Corriere dello Sport);
-1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
-3 punti per un rigore sbagliato;
-2 punti per ogni autogol;
-0,5 punti per un’ammonizione;
-1 punto per un’espulsione.
c) La dizione ‘rigore parato’ è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato (ovviamente in negativo) soltanto al calciatore che lo ha tirato, cioè non viene assegnato alcun punto al portiere.
d) Se un giocatore viene prima ammonito e poi espulso si calcola comunque –1.
Il totale di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del voto e dei punti-azione.
Per voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Quotidiano Ufficiale.
Per punti-azione si intende la somma algebrica dei bonus e malus.
b) I bonus e i malus sono i seguenti:
+3 punti per ogni gol realizzato su azione, calcio piazzato o calcio di rigore;
+3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
+1 punto per ogni assist (valgono quelli indicati dalla Gazzetta dello Sport, nel caso la Gazzetta non dia gli assist verranno conteggiati quelli del Corriere dello Sport);
-1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
-3 punti per un rigore sbagliato;
-2 punti per ogni autogol;
-0,5 punti per un’ammonizione;
-1 punto per un’espulsione.
c) La dizione ‘rigore parato’ è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato (ovviamente in negativo) soltanto al calciatore che lo ha tirato, cioè non viene assegnato alcun punto al portiere.
d) Se un giocatore viene prima ammonito e poi espulso si calcola comunque –1.
e) Ogni qual volta un calciatore non
riceva un voto in pagella (giudicato s.v. o n.g.) si procede ad effettuare la
sostituzione dalla panchina salvo i casi di seguito elencati:
il
calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno
aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato; il calciatore
s.v. che viene espulso prende 4 punti d'ufficio (comprensivi del malus per
l'espulsione); il calciatore s.v che sbaglia un rigore o che fa un'autorete
riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti i relativi malus); il
calciatore s.v. che viene ammonito non viene conteggiato, cioè è come se non
fosse sceso in campo; il portiere s. v. sceso in campo (anche se poi
sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti
eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus).
f) Ogni allenatore
ha la possibilità di scegliere un modulo sostitutivo a quello base. Nel caso la
squadra giochi in un uomo in meno, il modulo cambia dando la possibilità di
mantenere la parità numerica
g) Gli
errori di calcolo si possono riscontrare e quindi correggere entro 5 partite.
Dopo di che i punteggi diventano definitivi.
15 – MODIFICATORE DIFESA
a) Il
modificatore della difesa è un bonus che si calcola solo se il portiere e
almeno quattro difensori portano punteggio alla squadra.
b) Si
considerano il voto in pagella del portiere e i tre migliori voti in pagella
ottenuti dai difensori (non vanno considerati i bonus e i malus). Si calcola la
media di questi 4 valori.
c) La
squadra ottiene + 6 punti di modificatore difesa se questa media è maggiore o
uguale a 7, ottiene + 3 punti di modificatore difesa se questa media è maggiore
o uguale a 6,5 e minore di 7 e ottiene +1 punto di modificatore difesa se
questa media è maggiore o uguale a 6 e minore di 6,5.
16 - COPPA ITALIA
a) La Coppa Italia è un torneo parallelo al
campionato che vede le squadre della Lega venire sorteggiate in due gironi da 4
squadre ciascuno. Il girone A gioca le giornate: 1a, 6a, 11a, 16a, 21a, 26a,
31a. Il girone B gioca le giornate: 2a, 7a, 12a, 17a, 22a, 27a, 32a. Le due
squadre che alla fine totalizzano più punti passano il rispettivo girone
approdano alla fase finale. In caso di parità passa la squadra: che ha
realizzato il maggior numero di vittorie negli scontri diretti durante la
coppa: vengono presi in esame tutti i 7 risultati ottenuti dalle squadre in
parità durante le qualificazioni e vengono confrontati e valutati secondo il
criterio del campionato (assegnazione della vittoria una volta raggiunti i 5
punti di scarto); con il miglior piazzamento in campionato.
b) Le due semifinali si svolgono la 36a e la 37a
giornata di serie A: prima girone A - seconda girone B, prima girone B -
seconda girone A. Passano in finale le 2 squadre che totalizzano più punti
nelle 2 sfide di semifinale. In caso di parità passa la squadra: che ha totalizzato
più punti nelle 7 partite del girone; che è arrivata primo nel proprio girone.
c) La finale si svolge la 38a giornata di serie A.
Vince la squadra che totalizza più punti. In caso di parità vince la squadra:
che ha totalizzato più punti nelle 2 semifinali; che ha totalizzato più punti
nei gironi; che è arrivata prima nel proprio girone; che ha raggiunto un
miglior piazzamento in campionato.
17 - SUPERCOPPA ITALIA
a) Vede opporsi le vincitrici della precedente
stagione del Campionato e della Coppa Italia, in una partita secca (1a giornata
del Campionato Italiano di Serie A). Vince chi totalizza più punti.
b) Nel caso le due squadre totalizzino il medesimo
risultato il trofeo viene aggiudicato alla squadra vincitrice del Campionato.
articolo 17 paragrafo b
RispondiEliminaproporrei in caso di pareggio, una nuova sfida alla seconda giornata oppure conteggiare i gol fatti al netto di quelli subiti.
"+1 punto per ogni assist (valgono quelli indicati dalla Gazzetta dello Sport, nel caso la Gazzetta non dia gli assist )" :
RispondiEliminaimmagino manchi la parte finale "nel caso la Gazzetta non dia gli assist > verrano conteggiati quelli del Corriere dello Sport"
per il punto indicato da Bona son favorevole al regolamento scritto da Sammer.
RispondiEliminaNel caso del pareggio vince il Campionato, a parer mio, perché è più difficile da vincere.
ma nella realtà non funziona cosi, e con tutto il rispetto forse una serie di partite secche sono piu difficili da rendere fruttuose rispetto a ben 35 partite, detto ciò come nella realtà vanno ai supplementari non vedo perchè qua non si possa conteggiare un'altra prestazione piuttosto che i goal (è stata la prima idea che mi è venuta)
RispondiEliminapoi uno può dirmi hai fatto 499 punti in coppa è tutto culo ok
come ha culo uno che vince 20 partite di fila e crea il vuoto... una buona parte di questo gioco è costruito sulla buonasorte pertanto non vedo una competizione più difficile di un'altra.
non dico sia culo.
RispondiEliminadico che in coppa può andar bene in una partita secca.
comunque, per evitare discussioni propongo di votare (senza contare il tuo voto e quello di sammer)
per arrivar in finale e vincere non mi pare si tratti di una partita secca, non capisco proprio il ragionamento.
RispondiElimina