dopo le 10 sconfitte, ecco le 10 "sfighe" di mercato!
...sempre tratto dalla rete...

Meno di 48 ore alla fine del calciomercato invernale e poi sarà il vostro momento. L'asta di riparazione è alle porte e anche il più pessimista dei fantallenatori rivede accendersi la fiammella della speranza spentasi durante le grigie domeniche di novembre quando si aspettava invano un gol di un proprio tesserato. L'occasione per dare una raddrizzata alla tua scellerata stagione è dietro l'angolo; l'importante è aver imparato qualcosa dai propri errori e cercare di non commetterne di simili.
 
Sulla falsa riga del lavoro di qualche mese fa di Alan Bisio, ecco i 10 errori madornali che avete perpetrato nel lontano agosto 2012: leggeteli, studiateveli e magari stampatevi un piccolo memorandum da mettere al vostro fianco in occasione del mercato di riparazione. Vi servirà per evitare di cadere nelle stesse - questa volta irreversibili - trappole.
 
 
#10 BRIVIO - In quest'ultimo periodo sembra quasi vada di moda per via delle sue malefatte. Ben due volte nel podio delle Fantasfighe, il terzino - un tempo provetto Roberto Carlos - ha gettato al vento tutta la fiducia che gli avevate concesso. Dopo mesi passati a maledire il fatto di non averlo acquisto assieme a Peluso, col nuovo anno l'avete visto finalmente promosso titolare e lui come vi ripaga? Prestazioni anonime quando vi è andata bene,autogol ed espulsioni quando non siete stati in giornata. Cataclisma.
 
#9 JORQUERA - Da due stagioni in Italia, da due stagioni c'è gente che l'acquista. Un paio di prestazioni illuminanti ad inizio dell'annata 2011-12 l'avevano promosso a possibile scommessa vincente; i restanti mesi di permanenza al Genoa hanno confermato l'inutilità fantacalcistica del cileno che, non pago dei dolori a voi procurati, si è concesso anche il lusso di sbagliare un rigore in occasione dell'esordio stagionale in campionato.Enigmatico.
 
#8 NINIS + PABON - Forse fate parte del IV fantacerchio o magari siete i classici intenditori di calcio estero e in questa coppia esotica ci avete visto pochi soldi da puntare e tanti bonus guadagnati nelle settimane a seguire.Niente di meno azzeccato. Il Messi di Grecia  e l'Asprilla de no' artri si sono divertiti a regalarvi mesi d'assenza e sfilze di 5 offrendovi (in coppia) la bellezza di 0,5 bonus (l'assist di Ninis alla 3.a giornata). Not bad.
 
#7 SILVESTRE - Di lui sapete tutto. Da possibile crack (grazie al passato da difensore goleador) a undicesimo difensore nelle gerarchie di Stramaccioni. A lui sono stati e verranno preferiti Ranocchia, Samuel, Juan Jesus, Chivu, Cambiasso, Caldirola, Andreolli, Georgatos e Simutenkov. Encomiabili le scuse del Strama ogniqualvolta si trova quasi costretto a farlo giocare per mancanza d'alternative: memorabile il passaggio dalla difesa a 3 a quella a uno e la frase ''Il momento di Matias arriverà in occasione dei sedicesimi di Mitropa Cup''. Rassegnato.
 
#6 PINILLA + COSSU - Altro pacchetto regalo sgradito e che difficilmente riuscirete a riciclare. Un tempo vi avrebbero regalato assist e gol a iosa; ora sono solamente le seconde scelte di un Cagliari privo di qualità dove solo Sau riesce ad emergere tra la mediocrità generale. Le speranze che vi rimangono sono due: che Pinilla cambi squadra e ridiventi per qualche mese un micidiale goleador (poi però non ripuntateci di nuovo eh, tanto tornerà irrimediabilmente ai livelli attuali) e che Cossu la smetta di prendere corsi di ammonizione sistematica dal figlio di Bruno e si rimetta in testa di essere stato per qualche tempo il più forte assist-man della Serie A. Utopie generiche.
 
#5 BOATENG - Rappresentante della gruppo di solidarietà ''Orfani di Zlatan'', il muscoloso ghanese vi ha regalato 22 giornate imbarazzanti e, mentre il Milan è cresciuto, lui è rimasto il pesante carrarmato di inizio stagione. Non lo svincolerete perché continuerete a crederci ma ogni suo 5 è come una pugnalata nella vostra schiena. Traditore.
 
#4 M.RIGONI - Qui avete sbagliato voi. Non date a colpa a sfortuna, allenatori o altre congiunture: non avete letto bene la situazione, non ci sono scusanti. L'ex numero 10 del Novara, in Piemonte era il trascinatore, l'uomo faro, il capo spirituale, il Messia. A Novara però, una squadra che aveva portato dalla C alla A. Passato al Chievo è tornato ad essere il giocatore incompreso che, dalle giovanili della Juventus, ha girovagato per tutto l'Italia prima di trovare il suo posto. Solo un ritorno alle origini potrebbe risollevare le sorti della sua carriera mentre per voi le speranze sono ridotte a zero. E l'avete anche pagato caro.
 
#3 DE ROSSI - Se iniziano a rivelarsi sbagliate anche scelte come questa, beh, allora siamo alla frutta. Va bene, Zeman lo conosciamo tutti: gli piace lanciare nuovi giocatori, sorprendere, fare scelte scomode. Ma di vedereCapitan Futuro in queste condizioni non se lo sarebbe aspettato nessuno. Cazziato, degradato, infortunato e sul mercato. Tredici presenze e due sole prestazioni sopra la madia condite da un unico gol. Il De Rossi di qualche anno fa faceva sognare, quello attuale mette tristezza.
 
#2 SNEIJDER - Uno dei pochissimi Top Class rimasti nella povera Serie A, uno dei pochi per cui vale ancora la pena spennarsi al rialzo durante l'asta. Un'Inter che intorno a lui potrebbe costruire un nuovo giovane ciclo. Inizio col botto, sicurezze d'aver speso bene gran parte del budget che aumentano. Poi l'infortunio, Branca che vorrebbe adeguare l'ingaggio pure a sé stesso e il volo sola andata per Istanbul. Sneijder al Galatasaray: ve l'avessero detto ad agosto avreste controllato di non essere nel bel mezzo di qualche diabolico gioco manageriale. Invece sei davanti al tuo gestionale Fantagazzetta e ancora non ti capaciti del fatto d'aver avuto un centrocampista in meno per metà stagione. Il migliore.
 
#1 DESTRO - Non poteva non essere lui. Quello che quando segna scambia effusioni e contatti proibiti con la bandierina del calcio d'angolo. Sì, proprio lui. Andato via Ibrahimovic (e Cavani subito acquisto da quello che, per conservarsi il bottino, in difesa si era preso Costa, Terzi e Camilleri) non sapevi proprio su chi buttare i tuoi luridi fantamilioni. Allora ti sei fatto soggiogare dai titoli estivi, dal fatto che tutti lo volevano e che nessuno riuscisse a prenderselo. Alla fine ecco la Roma di Zeman, quello che fa segnare caterve di gol agli attaccanti. E lui è giovane! Dai, sì, non posso sbagliare! Offri, rialzi, bagarre: ce l'hai fatta. Peccato che il coerente Destro non sia cambiato di una virgola: maldestro, sfortunato e - un poco - sopravvalutato. Segna con la maglia della Nazionale e con quella della Roma in Coppa Italia. Qualche gol lo fa anche in campionato ma i livelli sono quelli di un Fabio Junior un po' più allenato e voi vi ritrovate con un parco attaccanti senza leader. Ma adesso arriva Balotelli...
 
Samuele Olla