Formazione:
Stekelemburg
Chiellini - Natali - Marchese
El Shaarawy - Vidal - Jovetic - Boateng
Osvaldo - Gilardino - Ibrahimovic
Panchina:
Buffon - Ranocchia - Lucio - Inler - Asamoah - Hernandez - Mutu
Allenatore:
Mourinho
Premetto ai presidenti Ferlaino, Sensi e Mantovani di non parlare assolutamente a titolo personale ma di essere stato incaricato di riportare ciò che è successo stanotte. Ieri sera si è svolta una mini riunione di Lega a casa del presidente Gaucci. Si è discusso di molte cose alcune delle quali sono state “risolte”, per altre i presidenti presenti non sono riusciti a trovare un accordo. I punti sui quali siamo stati tutti e 5 d’accordo sono i seguenti:
1 – Consegnare la formazione 1 ora prima della prima partita di campionato; sempre e in ogni caso. Così facendo non sarà più possibile neppure schierare solo il reparto. Tutte le formazioni con tutti i reparti dovranno essere pubblicate entro 1 ora dall’inizio della giornata.
2 – Assegnare all’autogol un malus di -2 e non più di -3.
3 – Non attribuire più al s.v. un punteggio di 6. I giocatori s.v. verranno equiparati ai giocatori non scesi in campo. Al loro posto giocheranno i panchinari schierati.
4 – In caso una squadra non abbia riserve, avrà la possibilità di cambiare modulo invece che giocare in uno in meno. Esempio: una formazione prevista come 3-4-3, nel caso giochi in un uomo in meno in attacco, si muterà automaticamente in un 4-4-2.
5 – In caso di retrocessione, si manterrà il bonus di 50 mln per il retrocesso, ma lo stesso sarà obbligato a pagare a fine anno una cassa di birra. (questa in realtà non è stata del tutto approvata ma è comunque stata l’idea secondo me migliore)
Personalmente non penso che siano regole che danneggino o favoriscano qualcuno. In ogni caso i 3 assenti sono liberi di dire la loro.
Per quanto riguarda invece tutti gli altri punti (modificatore difesa, ruoli ufficiali) non si è giunti a conclusioni.
REGOLAMENTO
1 - REGOLE GENERALI
a) Il campionato della Lega Fantacalcio della Piazza inizia in concomitanza della 1a giornata del campionato di Serie A, e termina alla 35a giornata dello stesso campionato.
b) E’ composto da 5 gironi di 7 partite l’uno. Gli accoppiamenti vengono sorteggiati in estate prima dell’inizio del campionato. Alla fine la 1a classificata sarà la squadra campione. L'ultima retrocede in serie B. Il presidente la cui squadra retrocede deve cambiare la denominazione sociale per l’anno successivo.
c) Le società hanno l’obbligo di portare a termine le manifestazioni alle quali si iscrivono.
d) Nel caso una società si ritiri dal campionato e non sia stato trovato un partecipante pronto a rilevare la gestione della squadra lasciata libera, la squadra continuerà a rimanere in classifica, vedendosi attribuire ogni giornata la somma dei punteggi dei giocatori che hanno formato l’ultima formazione consegnata. Dopo 3 giornate in cui non viene consegnata la formazione viene attribuito alla squadra il punteggio di 60.
e) La squadra che si ritira è comunque tenuta a pagare i debiti dell'iscrizione al gioco.
2 - PENALIZZAZIONI
a) Ogni tipo di imbroglio prevede la penalizzazione di punti in classifica da un minimo di 3 a un massimo di 20 punti e una multa sul bilancio della società da 30 a 200 milioni.
b) I punteggi delle squadre coinvolte in eventuali brogli vengono conteggiati sulla prima formazione ritenuta valida precedentemente consegnata.
c) Le penalizzazioni vengono decise a maggioranza semplice del 50%+1 dai presidenti non coinvolti nei brogli.
3 - QUOTE PARTECIPATIVE E PREMI
a) L'iscrizione alla stagione prevede la spesa di euro 40. Il ricavato dell'iscrizione verrà suddiviso poi tra le prime 3 squadre qualificatesi al termine del campionato e della squadra vincitrice della Coppa Italia. I premi saranno così composti:
1' POSTO CAMPIONATO: 175 €
2' POSTO CAMPIONATO: 70 €
3' POSTO CAMPIONATO: 35 €
1’ POSTO COPPA ITALIA: 40 €
4 - ROSE
a) Ogni squadra deve essere formata da 27 giocatori appartenenti al campionato italiano di Serie A della stagione in corso.
b) Per calciatori appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A si intendono quei calciatori tesserati per le società della massima Serie italiana che abbiano ricevuto da parte della società di appartenenza un numero di maglia.
c) E' ammesso che una società si presenti al mercato con più o meno giocatori rispetto ai 27 ammessi, ma ogni rosa deve essere obbligatoriamente così composta al termine immediato di ogni seduta di mercato: 3 portieri, 8 difensori, 9 centrocampisti, 7 attaccanti.
d) Non è impedito ad un presidente detenere il cartellino di un calciatore che nel corso della stagione di Serie A si sia trasferito all'estero o in una squadra di categoria inferiore; allo stesso modo, la squadra che detiene il cartellino di un calciatore squalificato può decidere se aspettare il ritorno in campo dello stesso atleta.
e) Non è invece possibile acquistare in seduta d'asta calciatori non militanti nel campionato di Serie A in corso.
5 - CAPITALE SOCIALE
a) Ciascuna società ha a disposizione per l’asta di mercato estiva un capitale sociale di 200 milioni per acquistare i calciatori. Stessa somma di denaro le viene erogata per l'asta del mercato invernale. E' possibile che un presidente non faccia uso di tutto il proprio capitale a disposizione. In questo caso i soldi rimanenti vengono sommati ai soldi assegnati all’asta successiva.
b) In nessun caso, nell’arco di una stagione, una squadra può spendere più del capitale sociale a propria disposizione. Non è possibile che un presidente si presenti ad una seduta di mercato con il bilancio in passivo.
c) Alla squadra retrocessa vengono assegnati 50 milioni extra per rafforzare il proprio organico.
6 - PRESTITI E CESSIONI
a) I prestiti non possono concludersi fino alla prima sessione di mercato disponibile.
b) Non si possono fare prestiti dalla 17a giornata fino alla sessione invernale di mercato e dalla 33a giornata in avanti.
c) I contratti hanno libera forma e negli stessi possono essere contenute qualsiasi tipo di clausole.
d) I trasferimenti non sono soggetti a requisiti di composizione, numero e ruolo della rosa di una squadra.
e) Una volta raggiunto un accordo per il trasferimento di un giocatore, una delle parti interessate dovrà pubblicare sul sito l'avvenuto passaggio di proprietà del cartellino.
f) Si precisa che qualora un presidente schieri uno o più giocatori per una partita di campionato rinviata prima di una sessione di mercato e ripresa dopo la suddetta campagna acquisti, i giocatori che scendono in campo vengono ancora conteggiati come appartenenti alla società. La stessa cosa vale per giocatori venduti o prestati.
7 - GARA
a) La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall’allenatore tra i 27 appartenenti alla rosa.
b) Le formazioni possono essere schierate nei seguenti moduli: 4-3-3; 5-3-2; 4-4-2; 5-4-1; 4-5-1; 3-4-3; 3-5-2.
c) La squadra che totalizza 5 punti di differenza rispetto all’avversaria vince la gara.
8 - FORMAZIONE
a) Gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione inserendola nel sito e confermandola con un commento entro e non oltre le ore 1.00 del giorno in cui si gioca la prima partita della giornata.
b) Nel caso ci sia un anticipo che faccia in modo che una giornata di serie A sia ripartita in più di 2 giorni, è data possibilità ai presidenti di schierare i giocatori solo “per reparto”.
c) L’orario è oltremodo tassativo. Una formazione consegnata successivamente non può venire accettata neppure dal presidente avversario.
d) All’inizio delle partite le formazioni di tutte le squadre devono essere pubblicate.
e) E’ possibile dare la formazione in maniera diversa solo in maniera del tutto eccezionale previo (e quindi non successivo) parere conforme della maggioranza dei presidenti della Lega.
f) Se per una qualunque ragione una squadra è impossibilitata a schierare una panchina completa, è data facoltà all’allenatore di schierare una panchina parziale o, addirittura, di non schierarla.
9 – MANCATA COMUNICAZIONE
a) Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, è considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente.
b) Nel caso che alla prima giornata di campionato un allenatore non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, si assegna alla suddetta squadra un totale d’ufficio equivalente a 60. Questo punteggio potrà essere assegnato anche nelle giornate successive alla prima, ovvero fino a quando detto allenatore comunicherà la sua formazione.
10 – ERRORI NELLA FORMAZIONE
a) Se un calciatore schierato in formazione non è tesserato per quella squadra, viene considerato assente e tolto d’autorità dalla formazione. A partite concluse al momento del calcolo del risultato viene sostituito dalla prima riserva in panchina per quel ruolo.
b) Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto, al momento del calcolo del risultato, si toglie d’autorità dalla formazione il calciatore con il miglior punteggio tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza.
c) Se una squadra schiera più di 11 giocatori in campo le viene tolto d’ufficio il calciatore con il migliore punteggio.
d) Se una squadra schiera meno di 11 giocatori in campo va a completare lo schieramento la prima riserva che dia luogo ad un modulo valido partendo dagli attaccanti.
e) Se una squadra schiera il medesimo calciatore due o più volte tra i titolari, questo viene sostituito dalla prima riserva per quel ruolo.
f) Se una squadra schiera il medesimo calciatore sia in campo sia in panchina, gioca regolarmente in 11, ma il doppione panchinaro viene tolto d’ufficio dalla formazione e l’allenatore gioca con una riserva in meno.
11 - QUOTIDIANO
a) Per attribuire i voti delle formazioni schierate si è decisa l’adozione del quotidiano “La Gazzetta dello Sport”.
b) Se per una qualunque ragione non è possibile reperire i voti di una o più giornate, viene assegnando d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione e si calcola l’esito della partita o delle partite sulla base dei punti-azione (bonus e malus).
c) In caso di partite rinviate “La Gazzetta dello Sport” non attribuisce gli assist; in questo caso sono conteggiati gli assist della redazione del “Corriere dello Sport”.
12 - PARTITE SOSPESE E RINVIATE
a) Nel caso una o più partite del campionato di Serie A vengano sospese o rinviate per una qualunque ragione (nebbia, inagibilità del campo, ecc.) e di conseguenza non siano pubblicati i voti relativi ai calciatori delle squadre coinvolte negli incontri sospesi le formazioni di quella giornata vengono ‘congelate’ in attesa dei recuperi.
b) Nel caso una partita venga sospesa prima del 90’ e il quotidiano assegni comunque i voti ai calciatori, detti voti verranno presi in considerazione. Verranno inoltre presi in considerazione i voti degli eventuali altri calciatori che scenderanno in campo nel momento in cui la partita verrà successivamente recuperata.
13 - PARTITE O GIORNATE POSTICIPATE
a) Nel caso una partita venga posticipata per una qualunque ragione, per calcolare il risultato finale delle partite si congelano le formazioni in attesa dei recuperi.
b) Nel caso in cui un’intera giornata di campionato venga posticipata, qualunque possa esserne la causa, viene data la possibilità di rifare le formazioni con le modalità stabilite al punto 8.
14 - MODALITA’ DI CALCOLO
a) L’esito della gara viene calcolato secondo le seguenti modalità:
Il totale di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del voto e dei punti-azione.
Per voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Quotidiano Ufficiale.
Per punti-azione si intende la somma algebrica dei bonus e malus.
b) I bonus e i malus sono i seguenti:
+3 punti per ogni gol realizzato su azione, calcio piazzato o calcio di rigore;
+3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
+1 punto per ogni assist (valgono quelli indicati dalla Gazzetta dello Sport, nel caso la Gazzetta non dia gli assist );
-1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere o al calciatore di movimento che lo sostituisce tra i pali in caso di espulsione o infortunio);
-3 punti per un rigore sbagliato;
-3 punti per ogni autogol;
-0,5 punti per un’ammonizione;
-1 punto per un’espulsione.
c) La dizione ‘rigore parato’ è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato (ovviamente in negativo) soltanto al calciatore che lo ha tirato, cioè non viene assegnato alcun punto al portiere.
d) Se un giocatore viene prima ammonito e poi espulso si calcola comunque -1
15 - COPPA ITALIA
a) La Coppa Italia è un torneo parallelo al campionato che vede le squadre della Lega venire sorteggiate in due gironi da 4 squadre ciascuno. Il girone A gioca le giornate: 1a, 6a, 11a, 16a, 21a, 26a, 31a. Il girone B gioca le giornate: 2a, 7a, 12a, 17a, 22a, 27a, 32a. Le due squadre che alla fine totalizzano più punti passano il rispettivo girone approdano alla fase finale. In caso di parità passa la squadra:
che ha realizzato il maggior numero di vittorie negli scontri diretti durante la coppa: vengono presi in esame tutti i 7 risultati ottenuti dalle squadre in parità durante le qualificazioni e vengono confrontati e valutati secondo il criterio del campionato (assegnazione della vittoria una volta raggiunti i 5 punti di scarto); passa il turno chi ha il maggior numero di vittorie;
con il miglior piazzamento in campionato.
b) Le due semifinali si svolgono la 36a e la 37a giornata di serie A: prima girone A - seconda girone B, prima girone B - seconda girone A. Passano in finale le 2 squadre che totalizzano più punti nelle 2 sfide di semifinale. In caso di parità passa la squadra:
che ha totalizzato più punti nelle 7 partite del girone;
che è arrivata primo nel proprio girone.
c) La finale si svolge la 38a giornata di serie A. Vince la squadra che totalizza più punti. In caso di parità vince la squadra:
che ha totalizzato più punti nelle 2 semifinali;
che ha totalizzato più punti nei gironi;
che è arrivata prima nel proprio girone;
che ha raggiunto un miglior piazzamento in campionato.
16 - SUPERCOPPA ITALIA
a) Vede opporsi le vincitrici della precedente stagione del Campionato e della Coppa Italia, in una partita secca (1a giornata del Campionato Italiano di Serie A). Vince chi totalizza più punti.
b) Nel caso le due squadre totalizzino il medesimo risultato il trofeo viene aggiudicato alla squadra vincitrice del Campionato.